23 agosto 2012

"Salsicce sotto le stelle"

By Barto


-          25 Salsicce
-          14 fette di pancetta
-          Insalata mista con pendolini e cipolla di tropea
-          Vari tipi di pecorino con salsa di miele
-          2 filoni di pane toscano cotto a legna, in parte fatto a bruschetta
-          Acqua quanto basta, 3 litri di vino, Cantucci e Grappa
-          Cielo Stellato

Di notturne non ne ho fatte tante, a dire il vero molto poche! Ma devo ammettere che hanno un fascino sicuramente particolare in più ritrovarsi a Nasseto al tramonto in  compagnia di vecchi amici ha reso il tutto ancora più “stellare”.
Unica nota negativa, che non avevo preso in considerazione, è stato l’effetto della grappa in discesa…ho capito che devo allenarmi di più con le traiettorie sotto effetto dell’alcool, la prossima volta proverò la grappa barricata essendo più invecchiata può darsi che faccia sbandare di meno!

Clicca quà per il bel Video del giovane registra Bema :

Clicca quì per il video dell’ormai noto e applaudito registra freeride THE BART con tanto di foto finale gentilmente offerta dal nostro tecnico radiologo Vanraay, al quale vanno i miei ringraziamenti più sinceri per aver documentato l’attimo….Bip!..... Bip!!.... Bip!!! :
Nasseto Nocturnae Cum Magnata from The Bart on Vimeo.

A presto Banda di disgraziati ci si vede tra qualche mese!

11 agosto 2012

Brenta Settentrionale

By Barto

Anche quest’estate la mia “Guida del Brenta” mi ha ospitato in Trentino e come sempre mi ha coccolato: viziandomi a tavola, portandomi  in posti meravigliosi e pure salvandomi da brutti imprevisti! Complice il fatto del nuovo acquisto (… la mitica Eusebi è andata in pensione lasciando il posto ad una fiammante Canyon…) quest’anno il giro in programma è stato decisamente più tosto ed affascinante, studiato nei minimi particolari e arricchito con nuovi sentieri appositamente trovati dalla mia Guida in vista del mio arrivo!
Visto che il tour prevedeva oltre 2000 metri di dislivello per 62 km nel Brenta Settentrionale, il giorno precedente il  mio sherpa mi ha portato prima a testare il materiale tecnico con un giretto nei sentieri sopra il Passo della Mendola poi a rilassarmi  nelle meravigliose Terme di Merano  (http://www.termemerano.it/) dove ci siamo rigenerati rimanendo a mollo tutto il giorno nelle acque termali!




































questo getto ha delle proprietà speciali ed è quì dove il mitico "Nonno Carb" si bagna prima delle sue imprese, onorati da questo fatto ci buttiamo sotto anche noi e subito ne sentiamo i benefici!

































Ore 05.30 il grande giorno è arrivato, dopo una buona colazione saliamo in macchina destinazione Dimaro in Val di Sole. Alle 06.40 siamo già in sella sul percorso del Dolomiti Brenta Bike in direzione Campo Carlo Magno, ci aspettano 27 km di salita e 1690 metri di dislivello positivo tutto in un colpo! 


































La salita è da subito ripida e segue il corso del torrente Meledrio immersa in un bel bosco di abeti, si attraversano ponticelli in legno, antiche Calcare poi si entra nella gola formata dal medesimo torrente con delle belle cascate.
















































continuiamo a salire e usciti dal bosco ci troviamo al passo Campo Carlo Magno

























ma ancora la strada è lunga ci mancano 1000 metri di dislivello per raggiungere il Grostè, ci sarebbe la possibilità di meccanizzare ma oggi non è in programma... in più ci godiamo in silenzio i panorami sempre più belli.











































la mia "guida" è molto più allenata di me e ogni tanto prende il via, io ne approfitto per salire al mio ritmo e ogni tanto scatto qualche foto rifiatando.....il rifugio ancora non si vede


















































all'improvviso vengo superato da un trekker in corsa e penso dentro di me: "ma guarda questo come cazzo sale forte", intanto il trekker stà per superare anche la mia guida più avanti.. ma.....




























La mia guida lo riconosce!  Così ci mettiamo a parlare con lui, ed essendo una persona disponibile e simpaticissima si offre anche per una foto di gruppo....ma pensa te come si allena il Campione del Mondo di SuperBike Carlos Checa....

si continua a salire e finalmente siamo al primo rifugio, Graffer, ma non ci fermiamo decidiamo di continuare fino in cima al Stoppani



 

















Era ora una bella birra fresca è quello che ci vuole!
Ne approfittiamo anche per cambiarci d'abito visto che siamo sudati e quassù l'aria è frizzante


eccoci quà siamo in quota : Passo del Grostè 2442 metri. Ora siamo pronti a scendere, non sappiamo bene come sia il sentiero è le due croci poste all'inizio ci preoccupano un po'.....


















































Che spettacolo! Era da tanto tempo che non facevo un giro Alpino...sono gasato a mille e fotografo tutto quello che vedo intorno a me....panorami


















roccie che si baciano....























stelle alpine....




























marmotte che sbucano in ogni dove e il loro fischio riecheggia e ci fa compagnia






















ma è ora di partire....... 301 un gran bel sentiero di Montagna



































































































Le Crosette




















































continuiamo a scendere alternando tratti  molto tecnici e chirurgici a tratti più scorrevoli

























La mia Guida gode come non mai!



breve tratto a spinta verso il Turrion Basso



















Turrion Basso


































































Aggirato il Turrion si scende fino ad intercettare il 371 e si continua ubriacandosi di discesa verso la Malga Flavona
ancora giù per il bellissimo Campo della Flavona poi in picchiata nel bosco fino alla Malga bivacco dove si trova acqua di fonte....ma a noi non serve abbiamo il vino!

E adesso? Che domande si continua a scendere naturalmente....prima in picchiata sul lago di Tovel

























poi sul bel Sentiero delle Glare























questa foto con la ruota anteriore in primo piano la dedico al Bema, che ringrazio infinitamente per avermela imprestata!
















































Infine nel bosco arriviamo alla lunga galleria ciclo/pedonale di Terres e una volta attraversata continuiamo ancora a scendere sul percorso del Brenta Bike fino a Tuenno poi su asfalto su Tassullo (546 m.) paese di residenza della mia Guida.








Saremmo dovuti andare a riprendere la macchina a Dimaro con il trenino della Val di Sole ma le nostre amatissime nonchè Sante Signore avevano già provveduto. Così abbiamo finito in bellezza buttando sù un po' di brace e bevendo Teroldego....quale migliore fine per concludere un giro STUPENDO!

Devo ammettere che le Montagne Trentine sanno regalare veramente grandi Emozioni ma se tutto questo non Vi basta e come me volete provare qualcosa di ancora più forte Vi consiglio di mettere casualmente un piede dentro un nido di vespe e dopo molteplici punti assaporare il veleno e sentirlo salire fino alla testa provando una sensazione veramente da sballo! Ahhaaaaaaaa...... Vi auguro però di avere vicino a Voi una buona Guida del posto che sappia guidare come Schumaker fino al Pronto Soccorso!

Grazie di tutto Guerrino, ti voglio bene!